Se percepisci altri redditi o svolgi un’attività lavorativa, la tua pensione di reversibilità INPS potrebbe subire delle riduzioni. La pensione ai superstiti è generalmente il 60% della pensione percepita dal coniuge defunto, ma in presenza di determinati redditi, l’importo della pensione di reversibilità può essere ridotto proporzionalmente.

💰 Limiti Reddituali per la Pensione di Reversibilità nel 2024

Nel 2024, la soglia di reddito per non subire riduzioni è di 23.245,79€. Se il reddito annuo del coniuge superstite supera questo limite:

Queste riduzioni sono calcolate per evitare che i redditi aggiuntivi incrementino eccessivamente il totale percepito dal coniuge superstite.

🛑 Quando la Riduzione non si Applica

Ci sono eccezioni importanti che tutelano il coniuge superstite da riduzioni automatiche della pensione:

  1. Presenza di figli a carico: Se nel nucleo familiare ci sono figli fino a 21 anni (o fino a 26 anni se studenti) o figli inabili, la pensione di reversibilità non sarà ridotta, indipendentemente dal reddito complessivo del superstite.
  2. Tutela per redditi insufficienti: Se la riduzione della pensione porterebbe il superstite a un livello di reddito inferiore rispetto a prima del decesso del coniuge, non verranno applicate diminuzioni. Questa protezione è stata confermata dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 162 del 2022.

📊 Quali Redditi Contano per la Riduzione della Pensione di Reversibilità?

Per calcolare la riduzione, l’INPS considera:

Importante: l’importo della pensione di reversibilità stessa non rientra nel calcolo per la riduzione.

🔍 Conclusione: La pensione di reversibilità può essere un sostegno fondamentale per chi ha perso il coniuge, ma è essenziale conoscere i limiti di reddito per evitare riduzioni. Assicurati di verificare la tua situazione e rivolgiti a un esperto per chiarimenti.

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